lunedì 12 agosto 2013

Mangiare sano e consapevole senza spendere di più

Credendo molto nel passaparola e nella capacità dei modelli di comportamento per influenzare il prossimo, appena posso, anche con il primo sconosciuto che capita, comunico con un bel sorriso e senza imporre niente a nessuno certe mie abitudini non tanto riguardo al cosa mangiare in particolare, che è un tema più complesso, quanto all'importanza di comprare cibi genuini prodotti localmente e non dalla grande distribuzione - parlare di mangiar sano è talvolta un pò complesso al giorno d'oggi dal momento che esistono troppe contraddizioni nel mondo della nutrizione per colpa di ipotesi infondate, ma mai propriamente dimostrate (vedasi il caso del sale o dei grassi saturi che ho trattato in post precedenti).
Il mito che vorrei smontare in questo post è quello basato sulla convinzione che mangiare alimenti genuini prodotti localmente piuttosto che dalla grande distribuzione, costi di più. Ci sono effettivamente certi prodotti che, se presi singolarmente sono più costosi quando comprati da un contadino locale piuttosto che in un supermercato, ma come vedremo di seguito la questione è un pò più complessa e ci sono da prendere in considerazione anche certe tecniche coinvolte nella preparazione in cucina e diversi altri aspetti, vediamo meglio.


Brodi
La carne o il pesce acquistati da un produttore locale costano generalmente (non sempre) un pò di più rispetto a quelli di un discount o di un supermercato (provenienti da allevamenti intensivi). In questi ultimi tuttavia sono spesso presenti certi reparti selezionati dove vengono proposti tagli "pregiati" o "di qualità" che si fanno pagare eccome. Ad ogni modo, uno dei trucchi per spendere meno, nutrirsi al meglio e di conseguenza frenare l'inquinamento prodotto dagli allevamenti intensivi è quello di preparare dei brodi di ossa. Ogni volta che si compra della carne o del pesce si possono tenere da parte le ossa, le teste, o le lische per preparare quelli che ho altrove considerato come "elisir" in quanto estremamente importanti per la nostra salute (clicca qui per il post a riguardo) e in grado di accompagnare l'uomo nel processo di salvaguardia del pianeta (come ho discusso qui) dal momento che in questa maniera diminuiranno gli acquisti necessari. L'eventuale costo in più di una gallina ruspante rispetto ad una da batteria, verrà recuperato se con le ossa e le zampe si preparerà un ottimo brodo ricco di preziosa gelatina che consentirà di ottenere più pasti per animale ucciso.

Organi interni
Gli organi interni, disprezzati da molti, sono in realtà degli economicissimi alimenti estremamente salutari, in quanto ricchi di vitamine, minerali e nutrienti di ogni genere. Sono del resto l'alimento più amico dell'uomo, in quanto ci ha accompagnato nel nostro processo di evoluzione - fegato, cervello, midollo e altri organi sono sempre stati riconosciuti dai nostri antenati come cibi sacri, presenti infatti nei ricettari tradizionali di ogni cultura della terra.

Latticini
La soluzione che ho trovato più economica e allo stesso tempo salutare riguardo il consumo di latticini è quella di affidarsi ai distributori di latte crudo (vedi http://www.milkmaps.com/). Qui il latte viene ricambiato quotidianamente e prodotto localmente, costa meno che al supermercato e non è pastorizzato (e non poteva che far rima!). Il latte crudo si può ovviamente trovare anche dal proprio allevatore locale di fiducia. Una volta acquistato si può farlo fermentare con dei grani di kefir (che si donano di mano in mano, quindi gratis) ed ottenere un bevanda probiotica e squisita. Lo si può far cagliare lasciandolo a riposo qualche giorno ottenendo poi un formaggio fresco (come ho spiegato qui) ottenendo anche il siero di latte, ingrediente importantissimo da usare come conservante per gli alimenti o come inoculo per aiutare il processo fermentativo nella preparazione di bevande o verdure lattofermentate. Il latte non pastorizzato  contiene poi importanti nutrienti (come ho discusso ampliamente qui) che verrebbero altrimenti persi dopo i trattamenti previsti negli stabilimenti della grande distribuzione. Infine, comprando del caglio ci si può sbizzarrire nella preparazione di formaggi.
Ovviamente i latticini d'alpeggio hanno un profilo nutrizionale ancora più elevato, ma non sempre sono facili da reperire.

Verdure/Frutta lattofermentati
Per aumentare i valori nutritivi della frutta e della verdura si può cominciare ad entrare nel tunnel della fermentazione (una volta entrati è difficile uscirne!). Come ho mostrato in altri post è davvero semplice e gli ingredienti magici per avviare un processo fermentativo sono del sale, e/o del siero di latte. I prodotti finali saranno più nutrienti in quanto durante la fermentazione molte vitamine vengono prodotte aumentando il senso di sazietà. Ci si può sbizzarrire praticamente con ogni ingrediente che si ha sotto mano e sperimentare qualcosa di nuovo di volta in volta.  La pratica della lattofermentazione proviene del resto dalla saggezza dei nostri antenati come naturale metodo di conservazione e preparazione di molte pietanze. Quando ho molta frutta o verdura che temo di non riuscire a consumare in tempo, allora piuttosto che buttarla la lattofermento.
La frutta e verdura nei negozi biologici costa in certi casi davvero tanto, ma penso che la stessa qualità sia disponibile anche dai produttori locali nei mercati di ogni citta a prezzi molto più accessibili. E poi, che senso ha parlare di biologico comprando un'ananas che proviene da tutt'altra parte del mondo?

Altri aspetti
Mangiar sano significa NON comprare certe cose
Uno degli aspetti più importanti se si vuole considerare la tasca e mangiare bene non riguarda quello che dobbiamo spendere in più, ma quello in meno eliminando certi  "alimenti" che purtroppo sembrano essere considerati obbligatori. Chiunque sostenga che mangiare sano sia caro, è invitato ad aprire il proprio frigorifero e armadietti della cucina e fare una breve analisi (ed un esame di coscienza!). Nel 99% dei casi troveremo: confezioni di cracker, biscotti, latte o panna UHT (magari vegetale), merendine, dolcetti, nutella, succhi di frutta confezionati, patatine, gallette di riso, zucchero bianco, caramelle, bevande istantanee, coca-cola o altre bibite gasate, margarina, formaggi spalmabili confezionati, lievito instantaneo, olio di mais, salse preparate, superalcolici, etc... Questi io non li considero nemmeno alimenti e non darei un centesimo per queste cose, anzi chiederei di essere pagato per consumarle. Questi prodotti non costeranno tanto, ma quanto si potrebbe risparmiare se non si comprassero?

Mangiare economico de-nutre
La maggior parte dei cibi commerciali come merendine, patatine, biscotti, cracker non nutrono, anzi de-nutrono. Questi, essendo derivati da cereali sono composti principalmente da zuccheri (o carboidrati complessi se la cosa può rassicurare psicologicamente) e porteranno ad un senso si sazietà momentaneo che porterà ad un conseguente senso di fame. Inoltre i cereali sono un alimento che non può essere consumato tramite frettolose preparazioni in quanto contiene sostanze nocive e antinutrienti (come gli acidi fitici) che indeboliscono le pareti intestinali diminuendo la nostra capacità di assimilazione. Per ridurre al meglio tale inconveniente bisogna cercare di far "pre-digerire" i cereali ai nostri cari amici batteri (sotto forma di pasta madre), cosa che richiede lunghi tempi di fermentazione (anche 24 o 48 ore di lievitazione) - anche questa è una pratica proveniente dalla saggezza dei nostri antenati. Ecco come molte persone, nonostante facciano tutti i giorni colazione, pranzo spuntino e cena, possano soffrire di malnutrizione. I cibi commerciali sono generalmente privati delle loro proprietà e diventano "calorie vuote" che ci fanno solo alzare la glicemia, ingrassare e ammalare senza nutrirci.

Non tutto è sano quel che costa (le porcate biologiche)
Ci sono poi molti alimenti costosi che vengono considerati sani, ma che di sano hanno ben poco (anzi), oppure che possono essere considerati parte di un'alimentazione sana, ma non per forza indispensabili. Il primo genere di alimenti che mi viene in mente è quello a base di soia. "Bistecche" o "formaggio" di soia, tofu, latte di soia, biscotti iperproteici di soia per "restare in zona" e altre cavolate del genere. Quando vedo questi prodotti mi domando sempre, "ma perchè farsi del male?" Non sono salutari, costano un sacco, e fanno schifo! La soia contiene dei potentissimi antinutrienti che vengono disattivati soltanto dopo una lunga fermentazione che nella quasi totalità dei casi non viene mai condotta. Il miso e il natto ad esempio sono alimenti a base di soia che, se preparati secondo le tradizioni che talvolta prevedono fermentazioni più lunghe di sei mesi, possono essere considerati, in moderazione, parte di una dieta sana. Ma perchè complicarci la vita quando viviamo in Italia, in un paese dove abbiamo praticamente tutto quello che vogliamo? E poi, che dire di tutte quelle vaste monocolture che partecipano alla distruzione di interi ecosistemi nel quale vastissime zone di terra vengono rase al suolo per coltivare una sola pianta, la soia. Per non parlare poi di tutti quei negozi biologici nei quali si vendono "salutari" e "leggere"  patatine, biscotti, e merendine, come se diventassero salutari solo perchè non contengono pesticidi (ma poi, ne siamo sicuri?) - queste per me sono porcate biologiche!
Le gallette di riso soffiato sono il modo migliore per ingrassare avendo un indice glicemico più alto della zucchero, e inoltre sono preparate tramite processi quali l'estrusione, nei quali sono previste altissime temperature e pressioni che denaturano ogni proprietà e rendono il prodotto finale tutt'altro che salutare, che importa se sono biologiche!
La carne "biologica" comprata nei negozi biologici, è generalmente la stessa carne da supermercato soltanto che i mangimi usati sono a base di cereali biologici, ma ciò non garantisce un sostanziale miglioramento di qualità al prodotto finale. Le galline ad esempio devono stare all'aperto e nutrirsi anche di larve ed insetti, i ruminanti devono (appunto) ruminare erba fresca, che importa se i mangimi a base di cereali sono biologici se tanto non è quello che devono mangiare?

Considerazioni
Mangiare sano e consapevole può apparentemente sembrare più costoso, ma prendendo le dovute e citate accortezze in realtà non comporta nessun rischio economico. Bisogna poi ricordare che non è il cibo buono che costa troppo, ma quello scadente che costa troppo poco! Inoltre, come Michael Pollan discute nel suo libro "Il dilemma dell'onnivoro" tutti gli eventuali risparmi di cui il consumatore sembra apparentemente ottenere dalla grande distribuzione risultano però parecchio costosi in termini di sfruttamento di risorse naturali non rinnovabili, sfruttamento disumano di animali, e tasse che i cittadini pagano ad un governo che sovvenziona e appoggia le perverse tattiche delle multinazionali.
Mangiar sano non dovrebbe essere qualcosa che facciamo in più, ma un'abitudine, dovremmo cercare di cambiare i valori ai quali credere: una squisita formaggetta a latte crudo locale piuttosto che una maglietta prodotta in Cina comprata per togliersi uno sfizio, preparare un delizioso e nutriente brodo di ossa, piuttosto che stare davanti alla televisione a subire passivamente gossip e spot pubblicitari, andare al mercato contadino e gustarsi freschi prodotti di stagione piuttosto che chiudersi in un fastfood o girare a vuoto in un centro commerciale. Per mangiare sano e consapevole, non bisogna essere ricchi di tasca, ma ricchi dentro - non costa tanto, costa solo volerlo.



10 commenti:

  1. Non posso che condividere ogni singola parola: complimenti per l'articolo, lo condividerò sulla mia pagina di FB :)

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  2. E incredibile come il bene e il buono siano addirittura banali e, forse per questo, ignorati quando non proprio demonizzati.... Bellissimo articolo e sito! vado a leggermi gli altri articoli, grazie!

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  3. condiviso anche sul mio FB!!! ci piace molto leggere quello che scrivi, bravo!!

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  4. Mmah si dice sempre tutto il contrario di tutto e non si sa mai a chi dar retta!

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  5. Si è vero gli organi interni sono economici e nutrienti, peccato pero' che sono ricchi di purine che possono innalzare il livello di uricemia nel sangue con conseguenze come gotta, ecc.

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  6. Muaaah! ma tu sei un mostro. come me. mostri la verità.
    scusa la rima ma ti sono vicina.
    scusa la baciata ma sono rimasta affabulata.
    la tua verità è opera morale.
    Insegni più tu alla massa che la massa che ci sovrasta.
    densità simile di sapere è rara da avere,
    alla tua luce interiore mi disseto prepotente.
    gazza , rubo e asporto ciò che sento, tocco e rubo ciò che nella notte
    di questa becera civiltà ,attira e risplende.
    la tua luce .
    Sei maritato? qual fortuna l averti incontrato. io ti avrei rapito.
    L apporto mio avrai , perchè mi hai conquistato.

    a. c. lupo

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